ANNA MERCI ARCHITECTURE
The phytoremediation garden
Marghera, Italy
In order to spread the message that eco-compatible regeneration is accessible to all groups within the population, we have joined together with the University of Udine to begin research on soil reclamation technologies through the use of specific plants. The project proposes using this technology to nurture the recovery of polluted soils, consequence of decades of industrial activity. As a manifesto of participatory management of a abbandoned area, a garden has been created on a public site to illustrate the various types and applications of phytoremediation technology: The Phytoremediation Garden, a space open to everyone. The desire to use the garden to involve residents in a shared experience of developing environmental awareness has led the designers to establish a close relationship with Marghera’s schools with an educational project related to environmental education.
Al fine di diffondere il messaggio secondo cui la rigenerazione ecocompatibile è accessibile a tutti, abbiamo lavorato con l’Università di Udine per iniziare una ricerca sulle tecnologie di bonifica dei suoli attraverso l’uso di piante specifiche. Il progetto propone di utilizzare questa tecnologia per favorire il recupero dei terreni inquinati, conseguenza di decenni di attività industriale. Come manifesto della gestione partecipativa di un’area abbandonata, è stato creato un giardino in un sito pubblico per illustrare i vari tipi e applicazioni della tecnologia del fitorimedio: Il Giardino del Fitorimedio, uno spazio aperto a tutti. Il desiderio di utilizzare il giardino per coinvolgere i residenti in un’esperienza condivisa di sviluppo della consapevolezza ambientale ha portato i progettisti a stabilire uno stretto rapporto con le scuole di Marghera con un progetto scolastico relativo all’educazione ambientale.
